SALVATOR ROSA (1615-1673)
DIOGENE E ALESSANDRO MAGNO 1661-2
Acquaforte, mm 454×271
Bellissimo esemplare caratterizzato da inchiostratura molto nitida. Prova completa di margini oltre l’impronta del rame. Esemplare nel secondo stato di due, con l’orecchio di Diogene cancellato e con l’aggiunta del tratteggio sul viso del ragazzo a sinistra.
Esemplare in ottimo stato di conservazione, stampato su carta vergellata avente filigrana “Giglio arcaico nel doppio ovale sormontato da lettera V”.
Rosa è stato tra i protagonisti della storia dell’incisione italiana del Seicento. Seguace della filosofia stoica, si è ispirato al classicismo carraccesco, al naturalismo di Ribera, nei suoi soggetti predilige le allegorie delle virtù e i passi storici. A questo aspetto va aggiunto anche l’interesse per il mondo esoterico.
Bibliografia: Bartsch 6; Wallace 108
Euro: 750